Surfshark VPN recensione 2024: vale l'investimento?

Surfshark offre buona sicurezza, velocità elevate e connessioni illimitate, quindi è un’ottima scelta per famiglie numerose. Fornisce inoltre app facili da usare per tutte le principali piattaforme, quindi è una scelta azzeccata anche per chi è nuovo nel mondo delle VPN.

Questo provider funziona con i principali siti di streaming, come Netflix e Max, e consente il traffico torrent su tutti i suoi server. Ha una rete di 3,200+ server in 100 Paesi, quindi la maggioranza degli utenti troverà facilmente dei server nelle vicinanze per ottenere le migliori prestazioni.

Oltre alle caratteristiche di sicurezza standard nel settore, Surfshark è dotata anche di:

• Bypasser. È lo split tunneling di Surfshark, strumento che consente di scegliere quali siti e applicazioni mantenere fuori dal tunnel VPN.
• CleanWeb. Rimuove gli annunci e blocca le connessioni a siti dannosi.
• MultiHop dinamico. Permette di inviare il traffico dati attraverso due server VPN invece che uno solo, garantendo maggiore sicurezza.
• Rotazione dell’IP. Funzionalità che cambia frequentemente il tuo indirizzo IP in uso senza disconnetterti dal server VPN.
• Smart DNS. Consente lo streaming su dispositivi che non supportano le app VPN, come le console di gioco.
• Test di velocità integrato. Permette di testare le prestazioni di diversi server per vedere quali forniscono le velocità più elevate.
• Tanto altro…

Surfshark mi piace, ma vi sono alcuni inconvenienti: non funziona con Disney+ (i miei colleghi negli Stati Uniti, nel Regno Unito ed io non siamo stati in grado di visitare il sito dalle nostre rispettive posizioni mentre eravamo connessi ai server locali di Surfshark), fornisce basse velocità sui server molto distanti e il test di velocità integrato non è accurato. Questa VPN manca anche della protezione contro perdite di IPv6 e WebRTC, oltre a non funzionare in Paesi restrittivi come la Cina.

Detto questo, resta comunque una delle mie VPN preferite del 2024. Ha un ottimo rapporto qualità-prezzo, con piani molto accessibili, a partire da soli US$ 1,99 / al mese (e spesso aggiungono pure dei mesi gratuiti). È possibile sottoscrivere un abbonamento da 12 o 24 mesi, entrambi coperti da 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati.

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Recensione completa di Surfshark

Il mio team ed io abbiamo trascorso le ultime settimane a testare Surfshark per vedere se la giochi alla pari con altri fra i migliori servizi di VPN e posso dire con certezza che è una delle migliori opzioni sul mercato. È sicura, è davvero buona per lo streaming e l’uso di torrent e offre eccellente valore sia a una singola persona che a famiglie numerose.

Consente le connessioni illimitate, vale a dire che potrai installare l’app e connetterti alla VPN su tutti i dispositivi che desideri con un singolo account. È un ottimo bonus, considerato che la maggior parte delle VPN ammette fra 5 e 10 connessioni simultanee. Fornisce anche velocità apprezzabili, risultando ottima per lo streaming e l’uso di torrent, e integra funzioni di sicurezza e privacy davvero potenti.

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Caratteristiche e funzioni di Surfshark

Surfshark fornisce le seguenti funzioni e caratteristiche di sicurezza standard nel settore VPN:

• Crittografia AES a 256 bit. Questa VPN utilizza una crittografia di livello militare per rendere illeggibile il traffico.
• Politica di no-log. Surfshark non memorizza l’indirizzo IP dell’utente né conserva registri delle sue attività online, come i siti a cui accede o i file che scarica. La sua politica di no-log ha superato un audit di sicurezza indipendente.
• Kill switch. Questa funzione disabilita l’accesso a Internet in caso di caduta della connessione VPN, per evitare filtrazioni accidentali di dati. Il kill switch è disponibile per iOS, Android, Windows, macOS e Linux.

Mi piace la flessibilità del kill switch di Surfshark, poiché è possibile configurarlo in modo che si attivi solo se cade la connessione VPN o se non si è affatto connessi alla VPN (come nel caso di Private Internet Access). Quest’ultima modalità è utile a chi vuole essere al 100% sicuro di non andare mai online o scaricare via torrent senza la protezione di una connessione VPN.

Ritengo inoltre ottimale che Surfshark usi server basati sulla sola memoria RAM e anche la funzionalità di perfect forward secrecy. Con i server di sola RAM tutti i dati vengono scritti su tale memoria volatile invece che sul disco rigido, quindi ogni riavvio del server implica la cancellazione di ogni possibile dato possa trovarvisi. La perfect forward secrecy, invece, si occupa di cambiare la chiave crittografica ad ogni connessione VPN, per impedire che gli hacker possano compromettere una chiave e accedere a sessioni passate o future.

Ho apprezzato la protezione contro le perdite di DNS, ma è un peccato che non copra anche le perdite di IPv6 e WebRTC. Ho eseguito dei test di tenuta mentre ero connesso a server di oltre 10 Paesi e non ho mai riscontrato alcuna perdita di dati, Tuttavia, trovo molto scomodo dover disabilitare manualmente IPv6 e WebRTC per mantenermi completamente protetto da questo tipo di filtrazioni. Concorrenti top come ExpressVPN, Private Internet Access e NordVPN offrono una protezione completa contro perdite di ogni genere, disabilitando automaticamente anche IPv6 e WebRTC.

Surfshark offre una scelta fra 3 protocolli: WireGuard, IKEv2/IPSec e OpenVPN. Tutte le alternative offrono una solida sicurezza e una buona velocità, ma WireGuard è di gran lunga l’opzione più rapida.

In aggiunta, Surfshark integra le seguenti funzioni:

• Bypasser.
• CleanWeb.
• MultiHop dinamico.
• Rotazione dell’IP.
• Smart DNS.
• Sovrascrivi posizione GPS.
• IP dedicato.
• Test di velocità incorporato.
• Supporto per traffico Tor.
• Modalità Camuffamento.
• NoBorders.

Bypasser

Bypasser è lo split tunneling di Surfshark, funzione che consente di scegliere quali applicazioni e siti web debbano utilizzare la connessione VPN. Bypasser è disponibile solo nelle applicazioni per sistemi Android e Windows. Nei miei test ha funzionato bene, in quanto ho potuto correttamente navigare online con il browser che avevo escluso dalla VPN.

Bypasser è simile allo split tunneling di Private Internet Access, ma con PIA è disponibile anche su Linux e macOS.

CleanWeb

CleanWeb è l’ad-blocker di Surfshark, che blocca annunci e tracker pubblicitari e impedisce la connessione a siti dannosi. CleanWeb è disponibile con le app di Surfshark per iOS, Android, Windows, macOS, Linux, Android TV e Fire TV.

Nei miei test si è comportato piuttosto bene: ho visitato siti di notizie pieni zeppi di pubblicità e CleanWeb ha eliminato la maggior parte degli annunci, velocizzando così il caricamento delle pagine web. Tuttavia, non è stato in grado di sbarazzarsi completamente degli annunci popup. Un altro fattore positivo è che mi ha impedito di connettermi a siti HTTP poco raccomandabili.

Anche se CleanWeb è un buon strumento, preferisco Private Internet Access con il suo MACE, che offre le stesse funzionalità di CleanWeb ma può bloccare anche i fastidiosi annunci popup. Oltretutto, è anche il miglior ad-blocker integrato in una VPN del 2024.

MultiHop dinamico

I server di Surfshark con MultiHop dinamico inviano i dati attraverso due server VPN anziché uno solo, aggiungendo un ulteriore strato di crittografia. Una delle cose migliori è che Surfshark permette di selezionare liberamente le due posizioni tra qualsiasi server della sua rete.

Apprezzo molto il fatto che Surfshark si affidi alla tecnologia Nexus per le sue connessioni Double VPN. Infatti, questa utilizza una rete SDN (Software-Defined Networking) che collega tutti i suoi server tra loro ed essenzialmente instrada tutto il traffico attraverso l’intera rete di server anziché solo uno (o due, nel caso delle connessioni con MultiHop dinamico).

Usare i server con MultiHop dinamico è semplice. Ad esempio, volendo ottenere un indirizzo IP statunitense, ho scelto un server britannico come punto di ingresso e un server USA come punto di uscita. Mi piace che Surfshark ti permetta di creare e salvare tutte le coppie di server per il MultiHop dinamico che desideri, per trovarle già pronte la volta seguente.

Le connessioni Double VPN sono in genere molto più lente delle connessioni VPN normali, per via della doppia crittografia. Detto questo, con i server MultiHop di Surfshark ho registrato una riduzione media di solamente il 5-7%, prestazioni davvero ottime.

Si tratta di una funzione destinata soprattutto a persone davvero molto esigenti in termini di sicurezza. Se intendi solo navigare sui social media, vedere contenuti in streaming, scaricare file o giocare online, non ti consiglio di ricorrere ai server con MultiHop dinamico.

Rotazione dell’IP

La funzione Rotazione dell’IP cambia con certa regolarità l’indirizzo IP VPN dell’utente senza interromperne la connessione. È disponibile su iOS, Android, Windows e macOS.

Ho messo alla prova le sue capacità e funziona a dovere. Ho eseguito diversi test durante 20 minuti di connessione a un server VPN e ho ricevuto un nuovo indirizzo IP ogni 4-5 minuti, senza alcun problema di connessione.

Rotazione dell’IP garantisce una maggiore privacy perché cambia frequentemente l’indirizzi IP durante una sessione di connessione VPN, rendendo molto difficile che criminali informatici e inserzionisti possano tracciare l’attività online dell’utente.

Smart DNS

Surfshark dà accesso a un servizio Smart DNS, che consente di usare la VPN su dispositivi che non supportano le applicazioni VPN, come alcuni modelli di smart TV. Smart DNS non cambia l’indirizzo IP e non cripta il traffico, quindi in genere fornisce velocità maggiori proprio per l’assenza della crittografia dei dati.

Per utilizzare Smart DNS è necessario eseguire una configurazione manuale, per la quale Surfshark offre delle utili guide dettagliate. Ho impiegato intorno a 5-8 minuti per configurare il tutto sulla mia smart TV.

Stando a quanto dichiara il provider, è possibile utilizzare Smart DNS solo per lo streaming di siti statunitensi come Hulu e Amazon Prime USA. MediaStreamer, invece, la funzionalità Smart DNS di ExpressVPN, funziona anche con piattaforme di streaming in altri Paesi, come BBC iPlayer nel Regno Unito.

Sovrascrivi posizione GPS

Questa funzione permette che i dati GPS coincidano con la posizione del server VPN a cui si è connessi. Attivandola, qualsiasi app mobile che si basi sui dati GPS per rilevare la tua posizione penserà che ti trovi effettivamente nel medesimo Paese del server VPN. L’unico inconveniente è che la funzione Sovrascrivi posizione GPS è disponibile solo su Android.

Per utilizzarla, è necessario attivare manualmente alcune impostazioni di Android, ma l’intero processo è molto semplice e lineare, soprattutto perché Surfshark fornisce un’utile guida in-app. Ci ho messo solo 2-3 minuti per mettere tutto in funzione.

Indirizzi IP dedicati

Surfshark consente di acquistare un indirizzo IP dedicato a un piccolo costo mensile. Si tratta di un IP disponibile solo per te, quindi nessun altro utente VPN potrà utilizzarlo.

La VPN offre indirizzi IP dedicati in oltre 10 Paesi, tra cui Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Giappone, Canada, Sudafrica, Hong Kong e Paesi Bassi. Anche altre VPN del massimo livello, come Private Internet Access e NordVPN forniscono indirizzi IP dedicati in più di 10 Paesi.

Un IP dedicato è utile se si desidera visitare siti che bloccano gli indirizzi IP condivisi delle VPN, come ad esempio i siti bancari. Può anche aiutare a evitare i fastidiosi reCAPTCHA durante la navigazione.

Test di velocità integrato

Surfshark ha un test di velocità integrato nell’app, che consente di verificare le prestazioni di diverse categorie di server (come i server consigliati, quelli P2P e quelli utilizzati di recente). È molto facile eseguire il test, ma lo troverai solo nell’applicazione Windows.

Purtroppo, i risultati dei test di velocità di Surfshark non sono accurati al 100%. Inoltre, quando il mio collega in Romania ha eseguito un test di velocità per i server consigliati, l’app ha suggerito 3 server in Paesi vicini (Ungheria, Moldavia e Serbia), invece di consigliare un server locale. Ha poi eseguito i suoi test utilizzando uno strumento di terze parti, rilevando velocità più elevate durante la connessione al server rumeno di Surfshark.

Non mi piace neppure che Surfshark non indichi per primo il server più rapido, costringendoti a scorrere un elenco di oltre 70 server per arrivare a quello dalle velocità maggiori.

Supporto per traffico Tor

Surfshark supporta il traffico Tor su tutti i suoi server, consentendo di navigare in modo sicuro sui siti .onion e sul dark web con Tor Browser. Grazie a questa funzionalità, se Tor subisse una perdita di dati, il tuo indirizzo IP reale non risulterebbe esposto: sarebbe visibile solo l’IP della VPN.

Apprezzo che Surfshark renda piuttosto semplice l’utilizzo della VPN per questa finalità: basta collegarsi a un server di Surfshark qualsiasi e poi aprire Tor Browser.

Comunque, devo dire che preferisco NordVPN per navigare su siti Tor, poiché consente di farlo mediante browser comuni e correnti come Chrome e Firefox, che è più comodo.

Modalità Camuffamento

La modalità Camuffamento è la funzione di offuscamento di Surfshark, che serve a nascondere il traffico VPN facendolo apparire come traffico Internet ordinario. La modalità Camuffamento è disponibile su tutte le app e con tutti i server di Surfshark, ed è anche molto facile da usare: si attiva automaticamente utilizzando il protocollo OpenVPN. Purtroppo, però, gli agenti del supporto di Surfshark mi hanno riferito che la VPN non funziona nei Paesi restrittivi.

La modalità Camuffamento resta comunque molto utile per evitare che il proprio provider di servizi Internet (ISP) rilevi il traffico VPN. Tuttavia, c’è da dire che usare questa funzionalità rallenta la velocità della VPN, poiché si aggiunge un ulteriore livello di crittografia per celare il traffico VPN. Nei miei test, la velocità della VPN è risultata di circa il 70% inferiore con la modalità Camuffamento attiva: questo ha fatto sì che i siti web impiegassero fino a 5 secondi per caricarsi e che i video in HD andassero frequentemente in buffering.

Ritengo onestamente che altri concorrenti top forniscano una modalità di offuscamento migliore. Per esempio, ExpressVPN supporta l’offuscamento su tutti i suoi server come Surfshark, ma anche con tutti i protocolli, che è più comodo, oltre al fatto che funziona costantemente nei Paesi restrittivi e con velocità molto maggiori.

NoBorders

NoBorders fornisce un elenco di server in grado di aggirare le restrizioni di rete. È possibile abilitare questa funzione manualmente, ma si attiva automaticamente quando l’app VPN rileva che si sta utilizzando una rete restrittiva. NoBorders è disponibile su iOS, Android, Windows e macOS.

Può essere utile per chi utilizza reti Wi-Fi di università o luoghi di lavoro, che possono limitare l’accesso a determinati siti. È comunque un peccato che non funzioni anche con le reti dei Paesi restrittivi. Ti conviene usare ExpressVPN o Private Internet Access se hai bisogno di aiuto per accedere al web in un Paese restrittivo come Cina o Russia, dato che sono sempre efficaci in tali contesti. Detto questo, non stiamo in alcun modo suggerendo ai nostri lettori di infrangere la legge. Prima di usare una VPN, assicurati sempre di conoscere la legislazione del Paese in cui vivi o viaggi.

Privacy e sicurezza di Surfshark

Surfshark segue una rigorosa politica di no-log. Non raccoglie l’indirizzo IP degli utenti e non monitora i siti a cui accedono né i file scaricati. Conserva solo l’indirizzo e-mail (per scopi di comunicazione) e i timestamp della connessione, che vengono eliminati 15 minuti dopo la disconnessione dal server VPN.

Surfshark ha anche sottoposto ad audit la sua politica di no-log e questo rafforza ulteriormente la sua affidabilità.

Inoltre, la VPN è passata al vaglio di altri due audit di sicurezza da parte della società di cybersecurity Cure53. In un caso si è verificata la sicurezza delle sue estensioni per browser, mentre l’altro audit si è concentrato sull’infrastruttura server di Surfshark. Entrambi gli audit hanno dato riscontri positivi, a conferma dell’elevata sicurezza di Surfshark.

Surfshark ha sede nei Paesi Bassi, che fanno parte della 5/9/14-Eyes Alliance, gruppo di Paesi che condividono i propri dati di sorveglianza. Tuttavia, anche se le autorità chiedessero al provider i log degli utenti, Surfshark non potrebbe fornire proprio nulla perché non conserva alcun dato.

Velocità e prestazioni di Surfshark

Ho eseguito dei test di velocità collegandomi a un server VPN in tutti i 100 Paesi coperti da Surfshark e ho riscontrato un rallentamento medio del 71%. Stavo comunque viaggiando per la Romania, che ha una velocità di Internet tra le più alte al mondo, quindi la riduzione non ha avuto effetti così gravi e ho ottenuto prestazioni elevate sia su server vicini che lontani. Detto questo, ho riscontrato rallentamenti molto evidenti su server davvero molto distanti, come in Giappone, Nuova Zelanda e Corea del Sud.

Per prima cosa, ho eseguito un test di velocità senza essere connesso alla VPN, in modo da avere una base di riferimento:

Dopodiché ho usato la funzione di connessione rapida di Surfshark (chiamata Posizione più veloce), che mi ha collegato automaticamente a un server VPN in Romania. La velocità è diminuita di circa il 54%, un calo notevole, tuttavia la mia esperienza online si è vista a malapena intaccata. I siti web si aprivano all’istante e anche i video in HD e 4K si caricavano subito e senza buffering.

Poi mi sono collegato manualmente a un server negli Stati Uniti e la velocità è diminuita di circa il 60%. Nonostante questo, ho mantenuto alte prestazioni, con i siti che continuavano a caricarsi in un lampo e i video in HD altrettanto e senza buffering, mentre i video in 4K richiedevano al massimo un paio di secondi per caricarsi, con solo un leggero buffering iniziale. Inoltre, ho impiegato solo 6-7 minuti per scaricare un file da 9 GB.

Infine, ho testato un server molto distante, in Giappone, registrando un rallentamento del 99%! L’esperienza d’uso era gravemente compromessa: i siti web impiegavano 6-7 secondi a caricarsi, i video in HD ci mettevano 3-4 secondi e con un notevole buffering iniziale, mentre i video in 4K richiedevano fino a 10 secondi per caricarsi e si verificavano buffering e cali di qualità molto evidenti durante il passaggio da un video all’altro.

Nel complesso, nei miei test Surfshark ha mantenuto velocità molto elevate su server sia vicini che lontani, ma sono diminuite notevolmente sui server più remoti. Onestamente, c’è da dire che si possono ottenere prestazioni di gran lunga migliori con altre VPN di alto livello. Ad esempio, ExpressVPN (che è la VPN più veloce del 2024) mantiene velocità incredibili per la navigazione, lo streaming e l’uso di torrent su tutti i suoi server.

Server e indirizzi IP di Surfshark

Surfshark dispone di 3,200+ server in 100 Paesi (con server anche a Roma e Milano), quindi in questo se la gioca alla pari con altre VPN top (come ExpressVPN, che copre 105 Paesi). Se però cerchi una VPN con una copertura simile ma un maggior numero di server, ti consiglio CyberGhost VPN, che ha Unknown server in 100 Paesi.

Molti dei server di Surfshark sono server fisici, vale a dire che si trovano effettivamente nel Paese in cui ci si connette. Dispone anche di posizioni virtuali, ossia server che forniscono un indirizzo IP di un Paese ma si trovano effettivamente altrove. Apprezzo che in questo Surfshark sia trasparente, contrassegnando chiaramente le posizioni virtuali nell’applicazione. Vorrei però che rivelasse dove si trovano effettivamente i server fisici (come fa ExpressVPN).

Mi piace anche la possibilità di attivare le metriche di velocità nelle app di Surfshark, in particolare il ping (che indica quanto tempo impiega il dispositivo a comunicare con il server VPN) e il carico del server (che mostra quanti utenti attivi sono connessi a un certo server VPN). Queste informazioni aiutano a individuare i server più rapidi, ma purtroppo è molto facile lasciarsi sfuggire il pulsante che attiva le metriche di velocità: vorrei quindi che Surfshark le mostrasse per impostazione predefinita, come fanno Private Internet Access e Proton VPN nelle loro app.

La rete di server di Surfshark è basata sulla tecnologia proprietaria Nexus, che collega tra loro tutti i server: in questo modo, il traffico degli utenti viene instradato attraverso l’intera rete di server invece che attraverso un solo server della rete. Questo consente a Surfshark di ottimizzare il traffico, in modo da fornire connessioni più veloci e stabili nonché garantire una migliore privacy, grazie alla già citata funzione che cambia frequentemente gli indirizzi IP degli utenti senza disconnetterli dal server (Rotazione dell’IP).

Surfshark fornisce anche server con MultiHop dinamico in Nordamerica, Europa, Australia e Asia, i quali inviano i dati attraverso due server VPN invece che uno solo, garantendo maggiore sicurezza. È inoltre possibile impostare la propria connessione Double VPN scegliendo i server di entrata e di uscita che si desidera.

Per un modico costo aggiuntivo, Surfshark può anche fornire un indirizzo IP dedicato, ossia assegnato a un singolo utente. Usarne uno può essere utile per evitare i controlli reCAPTCHA e per visitare i siti bancari, poiché molti bloccano gli indirizzi IP condivisi dei servizi di VPN. Surfshark mette a disposizione indirizzi IP dedicati in vari Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Paesi Bassi.

Supporto per lo streaming di Surfshark

Surfshark funziona con più di 50 servizi di streaming, inclusi Netflix, Amazon Prime, Max e BBC iPlayer (come confermato dal nostro team internazionale di tester a livello locale, che ha potuto guardare senza alcun problema i contenuti delle piattaforme disponibili nelle rispettive località). Tuttavia, a differenza di ExpressVPN e Private Internet Access, questa VPN non funziona con Disney+.

Ad ogni modo, trovo fantastico che Surfshark sia compatibile con oltre 15 cataloghi locali di Netflix. Nei test condotti dalla Romania, ha funzionato con la libreria locale di Netflix. Anche i colleghi di Regno Unito e Stati Uniti hanno confermato di aver potuto guardare i contenuti delle loro librerie locali Netflix USA e UK mentre erano connessi a Surfshark. Gli agenti dell’assistenza clienti di Surfshark ne hanno confermato l’efficacia anche con altri popolari cataloghi Netflix, come in Giappone e Brasile.

Mi piace anche il fatto che Surfshark disponga di una funzionalità Smart DNS per utilizzare la VPN su dispositivi che non supportano l’installazione delle sue applicazioni.

Nel complesso, Surfshark è una VPN valida per lo streaming, poiché fornisce uno strumento Smart DNS e funziona con oltre 50 servizi di streaming, tra cui i migliori, come Netflix e Amazon Prime. L’unica nota stonata è che non funziona con Disney+.

Supporto per torrent di Surfshark